Abbiamo deciso di realizzare azioni che prendono di mira i SUV e le auto sportive perchè siamo terrorizzate dalla crisi climatica ed ecologica. Quest’estate abbiamo visto gli effetti della crisi climatica sotto i nostri occhi: abbiamo subito una siccità senza precedenti che ha avuto conseguenze sul nostro sistema idrico e sull’agricoltura. A settembre poi le Marche sono state colpite da una gravissima alluvione che ha causato più di 10 morti.
Purtroppo però ci sono paesi in cui le conseguenze della crisi climatica sono oggi ancora più gravi che qui in Italia. Pensiamo al Pakistan dove 30 milioni di persone sono rimaste senza casa a causa delle forti alluvioni.
Questa crisi non colpisce tuttə allo stesso modo, ma soprattutto non siamo tutti ugualmente responsabili del problema. Chi meno ha contribuito a causare la crisi climatica oggi ne sta scontando le conseguenze maggiori; l’intero continente africano ad esempio è responsabile solo del 3% delle emissioni a livello storico ma sta vivendo situazione di estrema siccità e carestia. Al contrario noi occidentali ci siamo sviluppati bruciando i combustibili fossili e inquinando ma oggi siamo privilegiati e abbiamo la disponibilità economica per fronteggiare i disastri ambientali.
È ingiusto che le azioni di pochi ricchi ricadano sulle persone e le popolazioni più vulnerabili e sfruttate, dobbiamo sradicare questo sistema e cambiare rotta. Non c’è più tempo per promesse non mantenute e accordi infranti.
Purtroppo però ci sono paesi in cui le conseguenze della crisi climatica sono oggi ancora più gravi che qui in Italia. Pensiamo al Pakistan dove 30 milioni di persone sono rimaste senza casa a causa delle forti alluvioni.
Questa crisi non colpisce tuttə allo stesso modo, ma soprattutto non siamo tutti ugualmente responsabili del problema. Chi meno ha contribuito a causare la crisi climatica oggi ne sta scontando le conseguenze maggiori; l’intero continente africano ad esempio è responsabile solo del 3% delle emissioni a livello storico ma sta vivendo situazione di estrema siccità e carestia. Al contrario noi occidentali ci siamo sviluppati bruciando i combustibili fossili e inquinando ma oggi siamo privilegiati e abbiamo la disponibilità economica per fronteggiare i disastri ambientali.
È ingiusto che le azioni di pochi ricchi ricadano sulle persone e le popolazioni più vulnerabili e sfruttate, dobbiamo sradicare questo sistema e cambiare rotta. Non c’è più tempo per promesse non mantenute e accordi infranti.
Il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no, da che parte volete stare?
Per approfondire:
Articolo sull’impronta di carbonio
I SUV e l’aumento delle emissioni
Report di Climate Reality Check
Rapporto speciale dell’IPCC su 1.5°C di riscaldamento globale